Comunità energetiche incentivi: scopri le modalità per richiederli




Sono finalmente operativi i portali per la richiesta degli incentivi per le comunità energetiche previsti dal decreto CER, attivo dal 24 gennaio 2024

Sul portale del GSE

Nell'area clienti del GSE, utilizzando l'applicazione "SPC – Sistemi di Produzione e Consumo", è possibile:

  • Presentare l'istanza gli incentivi: i Soggetti Referenti delle configurazioni con impianti in esercizio possono richiedere i contributi per l'energia elettrica condivisa autoconsumata e incentivata.
  • Richiedere la verifica preliminare: i Soggetti Referenti con impianti "a progetto" possono chiedere un parere preliminare di ammissibilità.
  • Accedere al contributo PNRR: i Soggetti Beneficiari in Comuni con meno di 5000 abitanti possono richiedere il contributo in conto capitale per impianti a fonti rinnovabili inclusi in configurazioni di autoconsumo o CER.

Il portale rimarrà aperto fino al 31 marzo 2025, a meno che non si esauriscano le risorse disponibili, ammontanti a 2,2 miliardi di euro.

Strumenti e guide a disposizione

Il GSE ha realizzato una serie di risorse per facilitare il processo di richiesta:

  • Guida all’utilizzo dell’applicazione SPC: un manuale dettagliato per inviare le domande tramite il portale.
  • Guide Interattive: per un supporto passo-passo nell'utilizzo dei portali.
  • Simulatore per l'autoconsumo diffuso: uno strumento per comprendere le potenzialità di autoconsumo in base all'edificio o al sito.

Inoltre, il portale autoconsumo fotovoltaico offre la possibilità di simulare soluzioni e benefici per privati, PMI e PA, incoraggiando la transizione verso fonti rinnovabili.

Veronique Mazza

"La piena operatività dei portali per gli incentivi CER è un traguardo entusiasmante per tutti noi. Segna l'inizio di un'era in cui l'energia pulita diventa ancor più accessibile e il concetto di comunità energetica assume un significato concreto e vantaggioso" - afferma Vito Zongoli, CEO di SENEC Italia. "È un passo avanti nel consolidamento dell'Italia come punto di riferimento nell'autoconsumo di energia rinnovabile e nella produzione energetica sostenibile a livello europeo."

 

Veronique Mazza, C&I National Account Centro Nord

Domande frequenti

Domande frequenti

Una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un’entità giuridica, solitamente un’Associazione, una Società Cooperativa o un Consorzio, costituita da un insieme di soggetti (PMI, enti pubblici locali o cittadini privati) che decidono di auto-produrre energia da fonti rinnovabili e di condividerla tra loro.

I vantaggi di far parte di una CER sono di diversa natura:

Economici: Aderendo a una CER, puoi beneficiare di contributi monetari per l'energia condivisa e guadagnare vendendo l'energia non utilizzata, riducendo così la tua bolletta energetica.

Ambientali: Partecipare a una CER significa supportare l'uso di energie rinnovabili, contribuendo direttamente alla diminuzione dell'impiego di combustibili fossili e delle emissioni nocive.

Benefici Sociali: Le CER promuovono un approccio di consumo energetico consapevole, stimolano la condivisione e favoriscono una distribuzione dell'energia più equa nella comunità.

Benefici di Sistema: Con le CER si incentiva la produzione e il consumo locale di energia, migliorando l'efficienza della rete elettrica, riducendo le perdite e aumentando la sicurezza dell'approvvigionamento energetico.

 

Per prima cosa bisogna individuare i potenziali aderenti e verificare che si trovino all’interno del perimetro afferente alla stessa cabina primaria. Successivamente si raccolgono le adesioni corredate dai POD e dei consumi al fine di dimensionare in modo ottimale l’intervento. A questo punto si costituisce l’entità legale “CER” e si firma l’atto costitutivo tra i membri fondatori, a cui va affiancato lo statuto, che va a dettagliare la composizione del patrimonio sociale e la destinazione di eventuali utili, i requisiti e le modalità per aderire alla CER, le modalità di costituzione e di funzionamento degli organi direttivi, le competenze degli stessi, la convocazione delle assemblee o riunioni consiliari e la validità delle rispettive delibere, le modalità di recesso o di esclusione dei soci, lo scioglimento della CER. Un terzo documento necessario per la realizzazione di una CER è il regolamento che definisce le modalità e le condizioni per la gestione della Comunità Energetica, nonché la ripartizione dei proventi ai soci. Tutti questi documenti devono essere trasferiti e approvati dal GSE. La Comunità energetica, infine, una volta costituitasi, dovrà acquisire, tramite apposito contratto, la disponibilità degli impianti da utilizzare per la produzione e la condivisione di energia.