Pubblicata mappa cabine primarie CER | SENEC
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato la mappa nazionale interattiva delle cabine primarie di trasformazione elettrica.
Se finora le modalità per identificare la cabina primaria a cui un determinato contatore elettrico fa capo erano lasciate alla discrezione dei gestori di rete locali e per lo più gli utenti potevano accedere a tale informazione in modo complesso, con questa iniziativa del GSE l’operazione risulta del tutto semplificata e accessibile a tutti.
Tale mappa, consultabile nell’apposita sezione del sito del GSE, rappresenta uno strumento molto utile per l’espansione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e delle altre forme di autoconsumo diffuso in Italia. Uno dei requisiti per poter costituire una CER, infatti, è che i rispettivi membri siano collegati alla medesima cabina primaria.
"Siamo molto soddisfatti di questa notizia che, facilitando enormemente l’identificazione dei potenziali membri delle Comunità Energetiche Rinnovabili, rappresenta un passo concreto verso lo sviluppo di queste realtà in Italia - afferma Vito Zongoli, CEO di SENEC Italia – L’azione del GSE indica chiaramente che, nel nostro Paese, nonostante qualche lentezza normativa, la strada nella direzione delle CER è segnata e che tutti gli enti interessati si stanno muovendo con determinazione in questa direttrice. Come per tutte le grandi novità, la macchina del cambiamento richiede i suoi tempi ed il suo rodaggio, ma in molti, sia nel pubblico che nel privato, si stanno attrezzando per rendere il progetto delle CER attuale il prima possibile. SENEC per prima ha lavorato alacremente, nell’ultimo anno, per essere pronta ad offrire un pacchetto completo di servizi per la costituzione e la gestione delle Comunità. Esse infatti costituiscono un tassello molto importante nella strategia europea per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità al 2030 e l’Italia in questo ambito può costituire un’apripista ed un punto di riferimento per tutta l’Europa. Il nostro lavoro nel campo delle CER vuole essere un contributo per garantire all’Italia questo ruolo e per rendere quanto mai vicino un futuro energetico più verde, economico e condiviso”.
Perché la mappa delle cabine primarie
La mappa delle cabine primarie, che identifica le aree di copertura delle 2.107 cabine elettriche di trasformazione primaria gestite dai 25 operatori di rete presenti in Italia, risponde alle necessità emerse in seguito alle disposizioni normative contenute nella deliberazione ARERA 727/2022/R/eel del 27 dicembre 2022 sull’autoconsumo diffuso (il cosiddetto “TIAD – Testo Integrato sull’Autoconsumo Diffuso”).
Tali disposizioni, infatti, prevedono che, per accedere ai servizi di autoconsumo diffuso, i punti di connessione elettrica debbano essere ubicati nella porzione della rete di distribuzione sottesa alla stessa cabina primaria. Il criterio che definisce la potenziale adesione di un membro ad una conformazione di autoconsumo diffuso, quindi, non è di tipo geografico (appartenenza allo stesso comune o a comuni limitrofi), ma tecnico. Possono cioè far parte della stessa Comunità Energetica anche due utenti che non sono concittadini, ma che condividono la stessa cabina elettrica primaria.
Come utilizzare la mappa delle cabine primarie
Per verificare la cabina primaria di appartenenza del proprio contatore elettrico, è possibile seguire questi passaggi:
- accedere all’apposita sezione del sito del GSE;
- nella barra di ricerca presente sulla mappa, inserire l’indirizzo del contatore di cui si vuole verificare l’appartenenza e premere “invio” o sull’icona “cerca”;
- sulla mappa comparirà un codice alfanumerico di 11 cifre (ad esempio, AC001E00934) che è il codice identificativo dell’area di appartenenza del contatore.
Per appartenere ad una stessa Comunità Energetica, tutti i contatori dei membri dovranno avere il medesimo codice di riferimento.
Esplorando le mappe e utilizzando questa preziosa risorsa, costituire una Comunità Energetica sarà molto più semplice!
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