Partner specializzato SENEC.Alliance che installa un sistema di accumulo SENEC.Home V4

Funzionamento e Vantaggi dei Sistemi di Accumulo

Immagazzinare energia solare e usarla quando serve

Come funziona un sistema di accumulo?
Perché installare un sistema di accumulo conviene?
Quali sono i componenti di un sistema di accumulo?
Differenza fra batterie agli ioni di litio e batterie al piombo-acido 
Fornitura indipendente di energia: un trend in aumento
Chi può beneficiare di un dispositivo di accumulo fotovoltaico?
Acquistare un sistema di accumulo: aspetti da tenere in considerazione
Lista di controllo: cosa può fare un sistema di accumulo?
Quale sistema di accumulo fotovoltaico è più adatto ai vari casi?
Processo di installazione di un sistema di accumulo fotovoltaico
Quanto dura l’installazione di un sistema di accumulo fotovoltaico domestico?
Quanto grande deve essere un sistema di accumulo?
Quanto costa un sistema di accumulo fotovoltaico?
Opzioni di carica intelligente: peak shaving e tariffazione basata sulle previsioni (forecast)
Un sistema di accumulo fotovoltaico può garantire l’alimentazione elettrica in caso di emergenza?
I sistemi di accumulo fotovoltaico sono dotati di garanzia?

Lista di controllo per condizioni di garanzia relative ai sistemi di accumulo fotovoltaico
Quanto sicuri sono i sistemi di accumulo fotovoltaico?
Riciclaggio e smaltimento dei sistemi di accumulo
FAQ - Domande frequenti sui sistemi di accumulo fotovoltaico

Come funziona un sistema di accumulo?

Sostanzialmente, un sistema di accumulo fotovoltaico funziona come la batteria di uno smartphone. All’interno racchiude una potente batteria agli ioni di litio che accumula elettricità e la rilascia quando è necessario. La differenza principale fra i due dispositivi è che il sistema di accumulo non viene ricaricato con energia proveniente dalla rete di corrente elettrica, ma con l’energia solare prodotta da un sistema fotovoltaico. Ogni qualvolta i pannelli fotovoltaici installati sul tetto producono più elettricità di quanta ne venga consumata in casa in quell’istante, l’elettricità in eccesso confluisce nel dispositivo di accumulo della batteria. Questa elettricità potrà essere riusata successivamente, ad esempio quando fuori è buio o quando le condizioni meteorologiche sono poco favorevoli e l’impianto fotovoltaico genera quindi meno elettricità. Questo consente all’utente di usare l’energia autoprodotta per alimentare la propria casa, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche o dal momento della giornata.

Perché installare un sistema di accumulo conviene?

Combinare un impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo a energia solare consente di diminuire la propria dipendenza dai fornitori di energia esterni e di essere meno esposti alla volatilità dei prezzi dell’elettricità. In questo modo l’utente usa una maggior quantità di energia elettrica solare prodotta autonomamente, senza doverla immettere nella rete pubblica a basso prezzo per poi acquistare la restante elettricità di cui ha bisogno a tariffe più elevate. Inoltre, fornisce un prezioso contributo alla transizione energetica e riduce allo stesso tempo le emissioni di CO2.

Senza sistema di accumulo fotovoltaico

A mezzogiorno, quando l’impianto solare genera la massima potenza, normalmente non è possibile utilizzare immediatamente tutta l’elettricità. Questa può essere immessa nella rete elettrica, con un ritorno di soli 0,07 € per kWh immesso. La mattina e la sera, quando il consumo di elettricità è più elevato, sarà necessario acquistare elettricità da un fornitore esterno, al prezzo di 0,30 € per kWh. Assurdo, vero?

Con sistema di accumulo fotovoltaico

La situazione si capovolge: i sistemi di accumulo fotovoltaico immagazzinano l’elettricità generata nel corso della giornata per poi metterla a disposizione quando serve. Viene venduta solo l’elettricità di cui non si ha bisogno, immettendola nella rete e generando un reddito supplementare. Diciamo addio alle bollette della luce!

Quali sono i componenti di un sistema di accumulo?

Prima di poter installare un sistema di accumulo fotovoltaico, ovviamente è necessario disporre di un impianto fotovoltaico sul tetto di casa. Il sistema di accumulo è un apparecchio compatto, montato a pavimento e collegato all’impianto fotovoltaico e al contatore. Nel quadro elettrico non sono installati solo i cavi di collegamento, ma anche un interruttore automatico separato per il sistema di accumulo. Un altro componente fondamentale è l’inverter, che trasforma la corrente continua generata dall’impianto fotovoltaico in corrente alternata, pronta per essere consumata o immagazzinata in casa.

Parte frontale del sistema di accumulo SENEC.Home V3

Un sistema di accumulo con inverter integrato

Se già si dispone di un impianto fotovoltaico, probabilmente l’inverter sarà già installato. Le nostre soluzioni di accumulo per progetti di retrofit, ad esempio SENEC.Home V2.1, sono compatibili con la maggior parte degli inverter disponibili sul mercato. In alternativa offriamo anche sistemi di accumulo con inverter integrato, come  SENEC.Home V3 hybrid, la scelta ideale qualora si decida di installare un sistema ex-novo. Questa soluzione consente di risparmiare sull’acquisto e sull’installazione di un inverter addizionale.

Sistema di accumulo SENEC.Home V3

Differenza fra batterie agli ioni di litio e batterie al piombo-acido

Tutti i sistemi di accumulo SENEC sono dotati di una potente batteria agli ioni di litio. Questo tipo di batteria offre vantaggi concreti rispetto alle batterie piombo-acido presenti nei sistemi di accumulo più datati. Un sistema di accumulo con batteria al litio funziona al 100% della propria capacità di accumulo, mentre le batterie al piombo consentono di sfruttare solo il 50-60% della capacità. Inoltre, le batterie agli ioni di litio sono più efficienti, in quanto tendono a disperdere molta meno energia durante il procedimento di conversione della corrente alternata in corrente continua. Infine, le batterie al litio hanno una vita utile molto più lunga rispetto alle batterie al piombo, che di solito devono essere sostituite dopo dieci anni.

Fornitura indipendente di energia: un trend in aumento

La domanda relativa ai sistemi di alimentazione indipendenti è (a buona ragione) in continua crescita: da un lato, un numero sempre maggiore di persone sente la necessità di fornire un contributo concreto alla sostenibilità e alla protezione del clima. Dall’altro, i consumatori desiderano diminuire la propria dipendenza da fornitori di energia esterni e da prezzi in costante aumento. Grazie alle nuove tecnologie, gli impianti di accumulo diventano sempre più accessibili in termini economici. Inoltre, i fornitori di impianti fotovoltaici che consentono l’immissione di elettricità nella rete nazionale sono in cerca di soluzioni in grado di massimizzare l’uso di elettricità autoprodotta. E poiché l'operazione non è problematica neanche in caso di impianti retrofit, anche questo contribuisce al costante aumento della domanda.

Chi può beneficiare di un dispositivo di accumulo fotovoltaico?

Persone che desiderano ridurre la propria dipendenza dai prezzi dell’elettricità in costante aumento

Già da diversi anni ormai, produrre autonomamente l’energia fotovoltaica costa nettamente meno che acquistarla dalla rete pubblica. Acquistare elettricità da fornitori esterni è sempre più caro, a un prezzo attuale medio di 0,30 € per kWh. Un sistema di accumulo consente di utilizzare la maggior parte dell’elettricità prodotta. Questo significa che l’energia autoprodotta viene sfruttata al meglio, l’acquisto di elettricità dal proprio fornitore di energia diminuisce e il risparmio aumenta.

Persone che desiderano modernizzare il proprio impianto fotovoltaico a un prezzo ragionevole

Se si dispone già di un impianto a energia solare, la tariffa di immissione in rete avrà un impatto decisivo sulla resa economica del sistema. Installare un sistema di accumulo in un secondo momento è un modo ideale per aumentare il consumo di elettricità autoprodotta, in particolare per gli impianti entrati in funzione dopo il 2014. Tuttavia, anche gli impianti più vecchi e gli impianti fotovoltaici che dopo 20 anni non rientrano più nel sistema tariffario di immissione garantito possono beneficiare dell’installazione di un sistema di accumulo.

Persone che desiderano investire in soluzioni energetiche sostenibili e orientate al futuro

Con tutta probabilità, in futuro consumeremo una quantità di elettricità sempre maggiore: anche per questo la domanda di soluzioni per sfruttare le energie rinnovabili è in aumento. Mobilità elettrica, pompe di calore per riscaldare la casa o impianti di climatizzazione: molte situazioni quotidiane richiedono un uso costante di energia elettrica. Questo fenomeno, noto come accoppiamento settoriale, mette in risalto i vantaggi di un uso efficace dei sistemi di accumulo di energia, oltre a sottolinearne l’importanza per la transizione energetica.

Acquistare un sistema di accumulo: aspetti da tenere in considerazione

Quasi tutti i sistemi di accumulo domestici presenti sul mercato funzionano con tecnologia agli ioni di litio; pertanto le differenze tecniche tra i vari modelli potrebbero non essere subito chiare. Un punto da tenere in considerazione è la capacità di accumulo. Si consiglia di tenere in considerazione la capacità netta, che esprime i chilowattora effettivamente immagazzinati, rispetto alla capacità nominale.

Cosa può fare un sistema di accumulo?

  • Monitoraggio: esiste una funzione che consente di visualizzare KPI rilevanti come produzione di elettricità, livello di carica e tasso di fornitura?
  • Sistema di gestione dell’energia (EMS): esistono funzioni intelligenti che consentono di controllare le performace del sistema di accumulo, ad es. utilizzando i dati delle previsioni meteorologiche?
  • Installazione: quanto costerà installare il sistema di accumulo e quanto spazio occuperà? Si tratta di un dispositivo con montaggio a pavimento o a parete?
  • Collegamento con il punto di ricarica: è possibile collegare una stazione di ricarica per veicoli elettrici al sistema di accumulo, in modo da poter ricaricare l’auto con l’energia solare?
  • Collegamento alla pompa di calore: è possibile collegare il sistema di accumulo alla pompa di calore per riscaldare la casa con l’energia fotovoltaica?
  • Modularità: il produttore mette a disposizione soluzioni e componenti di sistema aggiuntivi che consentano di ampliare il sistema di accumulo in base alle proprie esigenze?

Installazione del sistema di accumulo fotovoltaico

Il montaggio e l’installazione del sistema di accumulo fotovoltaico possono richiedere un tempo diverso a seconda della tipologia, nel caso di un sistema all-in-one con installazione a pavimento il tempo si riduce a due ore. Nella maggior parte dei casi, il cavo necessario per trasportare l’elettricità dal tetto dell’abitazione al dispositivo di accumulo è già stato installato insieme all’impianto fotovoltaico. Installare il sistema di accumulo compatto SENEC.Home richiede solo alcuni passaggi addizionali:

  1. Installazione del quadro elettrico: l’installatore collegherà il cavo e tutti gli altri accessori al contatore.
  2. Posizionamento del sistema di accumulo: ora si procede al posizionamento del sistema e all’inserimento e collegamento dei moduli delle batterie.
  3. Iniziare a caricare: l’installatore avvierà il dispositivo di accumulo e lo collegherà all’ecosistema SENEC.360°, per consentire all’utente di gestirlo tramite l’appSENEC.

Quanto dura l’installazione di un sistema di accumulo fotovoltaico domestico?

Anzitutto, sarà necessario fissare un appuntamento a casa con un partner specializzato. Questo procederà a pianificare nel dettaglio l’impianto fotovoltaico e il sistema di accumulo in base ai desideri del cliente. In seguito all’appuntamento e a una consulenza personalizzata, il partner sottoporrà un preventivo al cliente. Qualora il preventivo venga accettato, il procedimento di installazione del sistema di accumulo è relativamente rapido.

Quanto grande deve essere un sistema di accumulo?

Scegliere il sistema di accumulo con la capacità giusta è particolarmente importante se si desidera rendere l’impianto fotovoltaico efficiente dal punto di vista economico. Infatti, se il dispositivo di accumulo è troppo piccolo per coprire il fabbisogno giornaliero della famiglia, sarà necessario acquistare elettricità dal proprio fornitore di energia. Se invece il dispositivo di accumulo è troppo grande, non potrà mai caricarsi completamente e l’elettricità in eccesso confluirà sempre nel dispositivo di accumulo invece di essere immessa nella rete pubblica. In tal caso, non si potrà beneficiare della tariffa di immissione.

Determinare la quantità di elettricità necessaria per la propria casa

Le dimensioni ideali del dispositivo di accumulo dipendono principalmente da due aspetti:

  1. L’uso di elettricità (consumo annuale in chilowattora/kWh)
  2. Le dimensioni del sistema di energia solare (capacità in kilowatt picco/kWp)

Il dispositivo di accumulo dovrebbe essere in grado di coprire il fabbisogno di elettricità delle ore serali e notturne, ovvero nel periodo in cui l’impianto fotovoltaico non genera elettricità. Per ottenere una stima approssimativa basta calcolare che per ogni 1.000 kWh di energia elettrica consumata su base annuale, è necessario circa un 1 kWp di capacità fotovoltaica o 1 kWh di capacità di accumulo.

1.000 kWh di consumo domestico annuale = 1 kWp PV = 1 kWh di capacità della batteria

È possibile determinare approssimativamente il consumo domestico annuale esaminando i consumi degli anni precedenti. In base a questo il partner specializzato SENEC calcolerà pertanto con precisione le dimensioni del dispositivo di accumulo. Quindi fornirà una consulenza dettagliata e proporrà un dispositivo di accumulo SENEC con una capacità di accumulo pari a 5 kWh, 10 kWh, 15 kWh o 20kWh.

Capacità del sistema di accumulo: Tre esempi

Nucleo famigliare di quattro persone

Fabbisogno annuo di elettricità: 4.500–5.000 kWh

Impianto fotovoltaico: 5-6 kWp

Capacità di accumulo richiesta: 5-6 kWh

Nucleo famigliare di quattro persone con pompa di calore

Fabbisogno annuo di elettricità: circa 8.000 kWh

Impianto fotovoltaico: 8 kWp

Capacità di accumulo richiesta: 8 kWh

Nucleo famigliare di quattro persone con pompa di calore e veicolo elettrico

Fabbisogno annuo di elettricità: circa 12.000 kWh

Impianto fotovoltaico: 12 kWp

Capacità di accumulo richiesta: 12 kWh

Quanto costa un sistema di accumulo fotovoltaico?

Come nel caso degli impianti fotovoltaici, non è possibile stabilire in modo preciso quanto costerà il sistema di accumulo. Il prezzo varia a seconda della situazione e dipende da diversi fattori. Il fabbisogno personale di elettricità svolge un ruolo importante, così come le dimensioni, l’età, le condizioni dell’impianto fotovoltaico e l’eventuale utilizzo di accessori opzionali, come ad esempio un elemento riscaldante per riscaldare l’acqua mediante l’energia solare. Il partner specializzato SENEC vi affiancherà in una consulenza dettagliata e calcolerà i costi di un sistema di acculo adeguato.

Opzioni di carica intelligente: peak shaving e tariffazione basata sulle previsioni (forecast)

Gli impianti fotovoltaici generano una quantità di elettricità diversa a seconda del meteo e della fascia oraria. Tutta l’elettricità solare che non viene usata immediatamente è immagazzinata nel sistema di accumulo o immessa nella rete pubblica. Tuttavia, la legge tedesca sulle energie rinnovabili (EEG) e i programmi di finanziamento per i sistemi di accumulo stabiliti da diversi Stati federali limitano la percentuale di elettricità solare che è possibile immettere in rete. I sistemi di accumulo SENEC consentono di gestire le opzioni di carica in modo intelligente offrendo due possibilità: funzione peak shaving e tariffazione basata sulle previsioni (forecast). In tal modo è possibile sfruttare al meglio l’energia elettrica prodotta dal sole e assicurare il funzionamento continuo dell’impianto fotovoltaico.

Peak shaving

L’elettricità solare prodotta in eccesso viene immessa prioritariamente in rete. L’elettricità viene immessa nel sistema di accumulo solo quando è stato raggiunto il limite di immissione nella rete pubblica. È possibile programmare i processi di peak shaving.

Tariffazione basata sulla previsione (forecasting)

La ricarica del dispositivo di accumulo è controllata in base alle previsioni meteorologiche e a dati di produzione e consumo di energia specifici per il sistema. Questo consente di usare e immagazzinare la maggior quantità possibile di energia solare autoprodotta.

Eine Hand hält dem Umriss einer Batterie in den Himmel, während die untergehende Sonne durch das Strom-Symbol scheint und leuchtet.

Un sistema di accumulo fotovoltaico può garantire l’alimentazione elettrica in caso di emergenza?

Qualora si verifichi un blackout, gli apparecchi essenziali continuano a essere alimentati tramite l’elettricità proveniente dal sistema di accumulo. È possibile stabilire quali sono gli apparecchi essenziali. Ad esempio, si può scegliere di alimentare la pompa di calore o il congelatore. Il pacchetto di alimentazione d’emergenza è disponibile opzionalmente.

Persone che collaborano a nuovi modelli di business

Lista di controllo per condizioni di garanzia relative ai sistemi di accumulo fotovoltaico

Lista di controllo per condizioni di garanzia relative ai sistemi di accumulo fotovoltaico

Il periodo di garanzia per i sistemi di accumulo fotovoltaico SENEC ha inizio il giorno in cui l’impianto viene installato.

Tutti i clienti SENEC beneficiano di una garanzia di 10 anni. Durante questo periodo si applica una garanzia sul 100% della capacità di accumulo. Tale garanzia è unica: altri produttori offrono a chi acquista i loro sistemi una garanzia pari solo all’80% della capacità. Tuttavia, i prodotti SENEC mantengono le promesse.

È possibile estendere la garanzia per un impianto fotovoltaico SENEC a 20 anni, ovviamente a una capacità di accumulo ridotta.

Acquistando un sistema di accumulo di SENEC  da un precedente proprietario, ad esempio quando si compra una casa nella quale è stato installato un sistema di accumulo fotovoltaico, la garanzia verrà trasferita per il periodo di validità restante.

La garanzia concessa da SENEC ai propri sistemi di accumulo è una garanzia sui componenti. Questo significa che, in caso di reclamo, il componente difettoso verrà riparato o sostituito, in modo che il cliente possa godere di un sistema di accumulo perfettamente funzionante.

Qualora il sistema di accumulo fotovoltaico sia in parte finanziato tramite sovvenzioni pubbliche e le condizioni di finanziamento prevedano una compensazione del valore, i clienti possono richiedere un equo risarcimento.

Quanto sicuri sono i sistemi di accumulo fotovoltaico?

La sicurezza è una priorità assoluta durante la produzione dei nostri sistemi di accumulo. Un sistema di accumulo fotovoltaico è un dispositivo elettrico, pertanto il suo uso presenta alcuni rischi. Periodicamente sui mezzi di comunicazione compaiono notizie relative a incendi associati alle batterie, il che può essere fonte di preoccupazione per alcune persone. Tuttavia, questi racconti non devono spaventare. Se i sistemi di accumulo sono costruiti con materiali di qualità e all’avanguardia, sono sicuri. Lo confermano anche gli esperti. Dopotutto i prodotti devono rispettare determinati standard di sicurezza.

È necessario stipulare un contratto di fornitura di energia elettrica per il sistema di accumulo?

No, è possibile continuare ad acquistare l’elettricità addizionale dal proprio fornitore di energia. Tuttavia, con SENEC.Cloud forniamo ai nostri clienti l’opportunità di coprire tutto il loro fabbisogno di energia elettrica con corrente autoprodotta. Con la nostra soluzione cloud, l’elettricità solare prodotta in eccesso durante l’estate viene immagazzinata, per poi poterla prelevare durante i mesi invernali.

Tunnel ferroviario con pannelli solari

FAQ - Domande frequenti sui sistemi di accumulo fotovoltaico

FAQ - Domande frequenti sui sistemi di accumulo fotovoltaico

In linea di massima sì. Tuttavia, i dispositivi di accumulo fotovoltaici funzionano al meglio a una temperatura di esercizio compresa tra 10°C e 25°C, e possono funzionare a temperature comprese tra i 5°C e i 40°C. Questo significa che le mansarde e i garage poco isolati non sono luoghi adatti. La posizione migliore per installare un sistema di accumulo fotovoltaico è un seminterrato o un ripostiglio.

Come nel caso dei sistemi fotovoltaici, è necessario registrare un sistema di accumulo nel registro centrale gestito dalla Agenzia federale tedesca preposta alla gestione delle reti (BNetzA). L’iscrizione è obbligatoria per legge. Il sistema deve essere registrato online su www.marktstammdatenregister.de entro un mese dalla data di conferimento dell'incarico relativo all'installazione dell'impianto.  L’Agenzia federale tedesca preposta alla gestione delle reti (BNetzA) fornisce ulteriori informazioni al riguardo. È possibile inoltre richiedere assistenza all’installatore incaricato.

Si consiglia di includere l’impianto fotovoltaico e gli eventuali dispositivi di accumulo nella polizza assicurativa della propria abitazione. In tal modo l’impianto risulterà assicurato contro eventuali danni causati da incendi, tempeste, grandine, acqua fuoriuscita dalle tubature o da sovratensione. Qualora si desideri un’ulteriore protezione, ad esempio contro il furto o l’installazione difettosa, sarà necessario stipulare una polizza assicurativa speciale per gli impianti fotovoltaici. È meglio informare il proprio assicuratore il prima possibile, poiché gli impianti solari contribuiscono ad aumentare il premio assicurativo.

I sistemi di accumulo non richiedono una manutenzione regolare. Se il sistema di accumulo SENEC in vostro possesso richiede una riparazione, normalmente questa è coperta dall’assicurazione. Contattate il nostro team di assistenza al cliente: a tutto il resto pensiamo noi.