Tariffa omnicomprensiva fotovoltaico

Tariffa omnicomprensiva fotovoltaico: cosa sapere

Negli ultimi anni, sempre più persone si stanno interessando all'energia solare per ridurre il loro impatto ambientale e risparmiare sulle bollette. Una scelta conveniente, anche grazie alla tariffa omnicomprensiva fotovoltaico

Di cosa si tratta? Di un incentivo pensato per l’installazione di impianti fotovoltaici, che supporta la produzione di energia pulita. 

Tariffa omnicomprensiva fotovoltaico: cos'è? 

La tariffa omnicomprensiva fotovoltaico è un incentivo riconosciuto dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) a chi immette energia nella rete elettrica nazionale tramite il proprio impianto fotovoltaico.

L’obiettivo principale è quello di favorire la produzione di energia rinnovabile, offrendo un compenso sia per la quantità immessa in rete sia per quella autoconsumata. In questo modo, l'investimento risulta più conveniente, garantendo un ritorno economico sicuro e stabile nel tempo.

Introdotta con il quinto conto energia, la tariffa omnicomprensiva ha sostituito le precedenti forme di incentivo basate solo sulla produzione di energia. Adesso, oltre a premiare chi la immette in rete, incoraggia anche l'autoconsumo, ovvero il suo utilizzo immediato per favorire ulteriormente l’autosufficienza energetica. 

Tariffa incentivante fotovoltaico: a chi si rivolge

La tariffa incentivante fotovoltaico è stata ideata per stimolare l’adozione di impianti fotovoltaici sia a livello residenziale che commerciale, promuovendo così una transizione energetica verso fonti più sostenibili. Ecco a chi si rivolge:

  • Persone fisiche. Le famiglie e i singoli individui possono beneficiare della tariffa incentivante installando impianti fotovoltaici sulle proprie abitazioni. Questo permette di ridurre il costo delle bollette e ottenere un ritorno economico dall’energia prodotta e immessa in rete. Inoltre, l'autoconsumo comporta un ulteriore risparmio, poiché riduce la dipendenza dalla rete elettrica.

  • Persone giuridiche. Le aziende, indipendentemente dalla loro dimensione, possono trarre vantaggio dalla tariffa omnicomprensiva. L’investimento nel fotovoltaico non solo contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dell’impresa, ma può anche diventare un elemento di differenziazione e vantaggio competitivo.

  • Soggetti pubblici. Sono inclusi comuni, scuole e ospedali. Questo tipo di iniziativa può avere un effetto positivo sulla comunità, sensibilizzando i cittadini e promuovendo l'adozione di tecnologie verdi.

  • Condomini di unità immobiliari. Installando impianti fotovoltaici sulle aree comuni degli edifici è possibile ridurre i costi delle spese condominiali e delle utenze comuni, come l’illuminazione delle scale e il funzionamento degli ascensori. Inoltre, la produzione di energia rinnovabile può incrementare il valore dell’immobile e renderlo più attrattivo sul mercato.

Tariffa incentivante fotovoltaico: calcolo dell’incentivo

Come calcolare l'incentivo della tariffa omnicomprensiva GSE? L’importo dipenderà dal tipo di impianto, dalla sua potenza e dal periodo in cui è stato attivato. 

Gli impianti fotovoltaici si classificano in tre categorie principali: classici, integrati con caratteristiche innovative e a concentrazione, ognuno con una tariffa diversa per ogni kWh prodotto e immesso in rete. 

Per quanto riguarda la potenza, gli impianti più piccoli, come quelli fino a 3 kW, ricevono incentivi diversi rispetto a quelli di media taglia fino a 20 kW o alle soluzioni di grande taglia, sopra 1 MW. Questo sistema è pensato per stimolare l'adozione del fotovoltaico su diverse scale, offrendo benefici economici sia per le famiglie che per le imprese.

Le tariffe sono strutturate in modo decrescente nel tempo, quindi chi procede con l’installazione prima riceve incentivi più elevati rispetto a chi lo fa successivamente. 

Supponiamo di avere un impianto fotovoltaico classico da 3 kW, attivato nel secondo semestre di incentivazione. Prendiamo come esempio una tariffa omnicomprensiva di 0,182 €/kWh. Se l'impianto produce 4.000 kWh all’anno e immette tutta l’energia in rete, l’incentivo annuale sarà calcolato moltiplicando la produzione totale per la tariffa: 4.000 kWh * 0,182 €/kWh, ottenendo un incentivo annuo di 728 euro. 

La somma è composta da due parti: una quota incentivante, che premia la produzione di energia pulita, e una quota di vendita, che rappresenta la remunerazione forfettaria del valore di mercato dell’energia immessa in rete. 

I ricavi devono essere dichiarati e possono essere soggetti a tassazione. Tuttavia, esistono agevolazioni fiscali specifiche che riducono l'onere fiscale complessivo, rendendo l'investimento ancora più vantaggioso.

Il conguaglio

Quando si parla di tariffa omnicomprensiva fotovoltaico, è necessario considerare il conguaglio. Di cosa si tratta? Di un processo che garantisce che i pagamenti ricevuti dal GSE riflettano accuratamente l'energia effettivamente prodotta e immessa in rete durante l'anno.

Ma come funziona esattamente? Il GSE effettua pagamenti anticipati basati su una stima della produzione di energia del fotovoltaico. Le somme distribuite sono calcolate in base alla potenza dell’impianto installato e alle condizioni previste per il periodo specifico. Tuttavia, la produzione reale può variare per diverse ragioni, come le condizioni meteorologiche o l'efficienza del sistema.

Alla fine dell'anno, il GSE confronta l'energia effettivamente immessa in rete con i pagamenti anticipati effettuati. Se la quantità prodotta è superiore a quella stimata, il proprietario dell'impianto riceverà un pagamento aggiuntivo. Se invece risulta inferiore, dovrà restituire la differenza.

Il conguaglio avviene generalmente una volta all'anno. Il Gestore dei Servizi Energetici invia una comunicazione al titolare dell'impianto con i dettagli del calcolo, specificando l'energia immessa in rete e gli importi da regolare. Questo documento include tutte le informazioni necessarie per comprendere come è stato eseguito il calcolo, compresi eventuali aggiustamenti dovuti a variazioni nella produzione di energia.

Questo procedimento può avere un impatto significativo sulle proprie finanze. Di conseguenza, è importante monitorare attentamente la produzione di energia e registrare accuratamente i dati di produzione, così da minimizzare le discrepanze tra le stime e i numeri effettivi. Inoltre, i ricavi derivanti dall'energia immessa in rete devono essere dichiarati e possono influire sull'imposta sul reddito.

Per gestire al meglio il processo di conguaglio, è consigliabile utilizzare sistemi di monitoraggio per tenere traccia della produzione di energia in tempo reale e assicurarsi che l'impianto sia sempre in condizioni ottimali. 

Se sei un privato o gestisci un’azienda e stai pensando di installare un impianto fotovoltaico ma vuoi saperne di più sulla tariffa omnicomprensiva e su come può beneficiarti, contattaci oggi stesso. Gli esperti in soluzioni energetiche green di SENEC sono pronti a offrirti consulenza personalizzata e ad assisterti in tutto il processo, dall'installazione dell’impianto alla gestione degli incentivi ottenuti. Non aspettare ancora e scopri tutte le possibilità esistenti da cui trarre vantaggio.

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