Bolletta fotovoltaico

Negli ultimi anni, l’interesse verso l’energia rinnovabile è cresciuto esponenzialmente, con il fotovoltaico che si è imposto come una delle soluzioni più efficaci per ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale. L’installazione di un impianto fotovoltaico, infatti, permette di produrre autonomamente energia elettrica sfruttando il sole, così da diminuire sensibilmente la dipendenza dalla rete tradizionale. 

Ma come si traduce, tutto questo, in termini di costi? Fotovoltaico come funziona bolletta? La risposta dipende da diversi fattori, come l’autoconsumo, l’efficienza dell’impianto e la gestione dell’energia prodotta in eccesso. Comprendere questi meccanismi, dunque, è fondamentale per valutare i reali benefici economici del fotovoltaico e ottimizzare il risparmio.

Come cambia la bolletta con un impianto fotovoltaico

L'installazione di un impianto fotovoltaico residenziale cambia radicalmente il modo in cui viene calcolata la bolletta. Quando si produce energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici, infatti, una parte di essa viene utilizzata direttamente per alimentare i dispositivi domestici, mentre la restante può essere accumulata se si dispone di un sistema di batterie. 

La riduzione dei costi dipende principalmente dall’autoconsumo, ovvero dalla quantità di energia prodotta che viene utilizzata immediatamente in casa. In media, un impianto fotovoltaico copre tra il 30% e il 50% del fabbisogno energetico domestico, ma con un sistema di accumulo questa percentuale può aumentare fino al 90%. 

I costi fissi come il trasporto e la gestione del contatore restano comunque in bolletta, ma la spesa complessiva si riduce drasticamente grazie alla diminuzione del prelievo dalla rete.

Quanto risparmio all'anno: un esempio 

Ma allora, come funziona la bolletta con il fotovoltaico? Il risparmio ottenibile dipende da vari fattori, come la dimensione dell’impianto, la sua efficienza, l’esposizione al sole e il consumo energetico della casa. 

Per fare un esempio pratico, consideriamo una famiglia con un consumo medio annuo di 3.000 kWh e un impianto fotovoltaico da 3 kWp installato in una zona con buon irraggiamento solare.

Senza fotovoltaico, il costo annuale dell’energia elettrica potrebbe aggirarsi intorno a 1.200 euro, ipotizzando un prezzo medio di 0,40 euro/kWh. Grazie all’autoconsumo, il fotovoltaico permette di coprire circa il 40% del fabbisogno energetico, riducendo così il prelievo dalla rete a 1.800 kWh. Di conseguenza, il costo in bolletta scenderebbe a 720 euro l'anno, con un risparmio di circa 480 euro.

Se l’impianto è dotato di un sistema di accumulo, il risparmio può aumentare ulteriormente. Con un autoconsumo ottimizzato fino al 90%, il prelievo dalla rete si ridurrebbe a soli 300 kWh, portando il costo annuale a circa 120 euro, per un risparmio complessivo di oltre 1.000 euro. Ciò dimostra come un impianto ben dimensionato e dotato di accumulo possa abbattere notevolmente i costi energetici.

Il decreto bollette: di cosa si tratta

Il decreto bollette, misura introdotta nel 2022, offre importanti agevolazioni per chi investe nelle energie rinnovabili, in particolare per chi desidera installare un impianto fotovoltaico. 

Una delle principali novità è la possibilità di installare pannelli solari senza complesse procedure burocratiche, grazie al fatto che l’intervento rientra nella categoria di edilizia libera. Questo vale per la maggior parte delle abitazioni, tranne quelle soggette a vincoli paesaggistici o di particolare pregio storico.

Il decreto prevede inoltre semplificazioni per l’installazione di pannelli su strutture diverse dal tetto, come pergole, tettoie, terrazze e giardini. Oltre a rendere più agevole l'adozione del fotovoltaico, quindi, facilita anche l'accesso alle agevolazioni fiscali, come il Bonus Ristrutturazione e il Superbonus, che consente di ottenere una detrazione per gli interventi di efficientamento energetico.

Senza contare, poi, che le agevolazioni fiscali possono essere cumulate con incentivi regionali per il risparmio energetico, rendendo ancor più vantaggioso investire nel fotovoltaico. 

Come risparmiare in bolletta grazie al fotovoltaico

Un impianto fotovoltaico rappresenta una delle soluzioni più efficaci per ridurre i costi della bolletta elettrica, ma per ottenere il massimo beneficio economico è necessario fare attenzione a una serie di fattori

Il solo fatto di produrre energia non è sufficiente a massimizzare il risparmio: è fondamentale adottare misure che aumentino l'autoconsumo, ovvero la quantità di energia prodotta e consumata direttamente in casa senza doverla prelevare dalla rete.

In questo contesto, sistemi come gli inverter e gli ottimizzatori per fotovoltaico, insieme all'utilizzo di una pompa di calore o all'accortezza nell'uso degli elettrodomestici, possono contribuire a una riduzione significativa della bolletta.

Utilizza degli inverter per fotovoltaico

L’inverter è una componente fondamentale di qualsiasi impianto fotovoltaico, concepita per trasformare la corrente continua generata dai pannelli in corrente alternata, utilizzabile per alimentare gli elettrodomestici. Però, non tutti gli inverter sono uguali: un modello di qualità può fare la differenza in termini di efficienza e risparmio.

In particolare, gli inverter avanzati sono in grado di ottimizzare la produzione di energia, garantendo che l’impianto funzioni al massimo delle sue potenzialità. Inoltre, molti di essi offrono funzionalità di monitoraggio in tempo reale, permettendo di tenere sotto controllo la produzione di energia e l’autoconsumo. 

Ciò consente di adattare i consumi energetici in base alla produzione istantanea, riducendo il prelievo dalla rete nei momenti di maggior rendimento dell’impianto. Investire in un buon inverter significa quindi non solo massimizzare l’efficienza del proprio sistema fotovoltaico, ma anche prolungarne la vita utile, garantendo un risparmio costante nel tempo.

Sfrutta gli ottimizzatori per fotovoltaico

Per ciò che riguarda gli ottimizzatori per fotovoltaico, invece, si tratta di dispositivi avanzati che migliorano le prestazioni di ogni singolo pannello solare, massimizzando la produzione di energia anche in condizioni di ombreggiamento. 

A differenza degli impianti tradizionali, dove un pannello in ombra può ridurre l’efficienza complessiva dell’intero sistema, gli ottimizzatori lavorano indipendentemente su ciascun modulo, permettendo così a ogni singolo componente di operare al massimo della sua capacità.

Ciò si traduce in un aumento dell'efficienza energetica dell’intero sistema, soprattutto in situazioni in cui i pannelli non hanno un’esposizione solare ideale per tutto il giorno. 

Installa una pompa di calore

Un altro metodo efficace per ridurre i costi energetici è l'installazione di una pompa di calore. Questo dispositivo permette infatti di riscaldare o raffreddare l'abitazione utilizzando l'energia elettrica prodotta dai pannelli solari, riducendo così l'uso di combustibili fossili per il riscaldamento. 

Essenzialmente, la pompa di calore sfrutta l’energia elettrica per trasferire calore dall'esterno all'interno della casa, garantendo un’efficienza energetica superiore rispetto ai sistemi tradizionali.

Grazie all’abbinamento con il fotovoltaico, è possibile coprire gran parte del fabbisogno energetico della pompa di calore con energia autoprodotta, riducendo il prelievo di elettricità dalla rete. Questo sistema può dunque portare a risparmi significativi, soprattutto se si considera che il riscaldamento e il raffrescamento costituiscono una parte importante dei consumi energetici di una casa. 

Presta attenzione agli elettrodomestici 

Per massimizzare il risparmio in bolletta con fotovoltaico, è importante ottimizzare l’utilizzo degli elettrodomestici. Usare dispositivi ad alto consumo energetico, come lavatrici, lavastoviglie o forni durante le ore di massima produzione solare, permette di sfruttare l'energia autoprodotta senza dover ricorrere al prelievo dalla rete.

Elettrodomestici moderni dotati di funzionalità di programmazione e classe energetica elevata possono contribuire significativamente a ridurre i consumi. Inoltre, installare dispositivi smart per il monitoraggio dei consumi domestici aiuta a pianificare meglio l’uso degli apparecchi, massimizzando l’efficienza dell’impianto fotovoltaico e riducendo ulteriormente i costi in bolletta.

Massimizzare i vantaggi del fotovoltaico: una scelta strategica

Investire in un impianto fotovoltaico, dunque, costituisce una scelta strategica non solo per ridurre i costi energetici, ma anche per incrementare l'efficienza della propria abitazione. Tuttavia, il vero potenziale di questa tecnologia si rivela quando viene integrata con altre soluzioni smart. 

Dalla gestione intelligente degli elettrodomestici all'uso di batterie di accumulo, ogni elemento che contribuisce a ottimizzare l'autoconsumo amplifica i benefici economici e ambientali. 

Non si tratta più solo di risparmiare sulla bolletta, ma di abbracciare una visione sostenibile e innovativa della vita domestica, dove efficienza e consapevolezza energetica vanno di pari passo, aprendo la strada a un futuro in cui l'energia rinnovabile diventa il cuore pulsante delle nostre abitazioni.

Articoli correlati

Risparmio fotovoltaico: esempi di quanto si risparmia in bolletta
Persona che impila le monete

Risparmio fotovoltaico: esempi e calcoli per capire quanto risparmi con il fotovoltaico e in alcuni...

valentina de carlo_autore blog

Scritto da Valentina De Carlo

Azzerare la bolletta con il fotovoltaico
Risparmio energetico

Scopri come azzerare bolletta con fotovoltaico. Riduci i costi energetici, sfrutta incentivi e...

assistente tecnico

Scritto da Fabio Colucci

SENEC.Cloud: Come risparmiare sulla bolletta elettrica
Nuvola dietro la porta di una casa moderna

Niente costi nascosti, niente rincari improvvisi delle tariffe nel corso della validità dell'offerta...

valentina de carlo_autore blog

Scritto da Valentina De Carlo