Power Purchase Agreement: cos'è e come funziona
È un momento storico, questo, in cui si palesa in maniera evidente quanto il passaggio alle fonti di energia rinnovabili sia ormai vitale. L’investimento sulle rinnovabili, come il fotovoltaico, attraverso un impianto proprio, un PPA (Power Purchase Agreement) o una CER (comunità energetiche rinnovabili), si dimostra fondamentale per un duplice ordine di motivi.
Emerge da un lato il bisogno di contrastare il caro bollette in modo risolutivo e dall’altro quello di agire attivamente per concretizzare gli obiettivi di sostenibilità non più rimandabili.
Se è vero che la Comunità Europea ha messo in atto diversi provvedimenti normativi per accelerare la transizione dalle fonti energetiche fossili a quelle rinnovabili, è altrettanto vero che tale passaggio per le aziende non è sempre semplice. Ciò è dovuto soprattutto alla difficoltà ad accedere agli incentivi statali per le aziende e sovente alla loro indisponibilità per le aziende stesse. In questo quadro, i contratti “Power Purchase Agreement” possono rappresentare uno strumento utile, capace di favorire il passaggio delle aziende alle rinnovabili senza il bisogno di agevolazioni pubbliche.
Tali contratti si stanno delineando come una tra le soluzioni migliori per agevolare la diffusione delle rinnovabili e per soddisfare le esigenze di consumatori e produttori. Per un’azienda, aderire a un PPA significa principalmente poter godere della riduzione delle bollette a fronte di un investimento pari a zero e poter effettuare una pianificazione di lungo periodo grazie alla stabilizzazione dei costi energetici. Vediamo più da vicino cos’è il Power Purchase Agreement e come funziona.
Power Purchase Agreement, cos’è
I PPA sono contratti privati di lunga durata (pluriennale) di fornitura di energia elettrica rinnovabile ad un prezzo fisso che vengono stretti tra un produttore di energia e un acquirente/consumatore (definito “off taker”). A seconda che quest’ultimo sia un’azienda/ente o un trader di energia, si distingue tra “Corporate PPA” e “Merchant PPA”.
Esistono diversi tipi di PPA e le principali distinzioni avvengono tra on-site e off-site e tra fisici e virtuali. Nel caso di PPA on-site, il produttore costruisce l’impianto su una superficie di pertinenza del consumatore e lo colloca a monte del contatore dello stesso. Si tratta di una soluzione ideale per un’azienda che dispone di una superficie adatta ad installare l’impianto, ma non di un capitale per farlo, e permette di ridurre i costi di approvvigionamento di energia perché non si applicano oneri di rete, come il trasporto. Il PPA off-site prevede che l’energia acquistata dal consumatore provenga da impianti del produttore situati in altri siti e quindi la fornitura deve per forza avvenire tramite la rete elettrica pubblica.
Per quanto riguarda invece i PPA fisici o virtuali, si differenziano per il fatto che i secondi non comportano la fornitura fisica di energia e rappresentano un’operazione di tipo puramente finanziario.
Come funziona un Power Purchase Agreement?
Nel contratto PPA, il produttore si impegna a produrre energia elettrica da fonti rinnovabili (solare, eolico o idroelettrico) e a vendere l'energia all'acquirente a un prezzo concordato e fisso per un determinato periodo di tempo. Nel caso di un PPA on-site, l’acquirente dà in concessione al produttore una superficie di cui dispone per installare l’impianto di produzione di energia.
Il contratto PPA non richiede per l’azienda alcun investimento di capitale dal momento che è il produttore a sostenere tutte le spese di installazione e manutenzione dell’impianto.
Se fino a poco tempo fa i PPA erano utilizzati, nella maggior parte dei casi, dalle grandi aziende per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e di taglio delle emissioni di CO2, recentemente, anche a causa dell’impennata dei costi energetici, anche molte aziende più piccole stanno optando per questa soluzione che consente una riduzione ed una stabilizzazione di tali costi.
Quali vantaggi comportano i PPA
Per un produttore, i PPA forniscono una fonte di reddito certa e prolungata nel tempo e questo gli consente di acquisire un più facile accesso ai finanziamenti bancari e quindi di accrescere ulteriormente il suo portafoglio di impianti di produzione.
Per l’acquirente, esistono diversi vantaggi, tra i quali:
Vantaggio economico
Sottoscrivendo un PPA le aziende riescono a ridurre i costi per l’energia elettrica senza alcun investimento iniziale e senza spese di manutenzione o gestione dell’impianto. Il rischio finanziario, connesso al ridotto o mancato funzionamento dell’impianto, è così in capo esclusivamente al produttore.
Vantaggio ambientale
Utilizzare energia rinnovabile e pulita per i propri consumi, solitamente ingenti, ha un impatto positivo sull’ambiente e sulla salute dei cittadini, inclusi i dipendenti di un’azienda, riducendo “l’impronta di carbonio” dell’azienda stessa.
Pianificazione di lungo periodo
Un prezzo fisso per l’acquisto di energia permette all’azienda di effettuare una pianificazione a lungo termine e di evitare i rischi connessi alle fluttuazioni dei prezzi, che negli ultimi anni si manifestano sempre più al rialzo.
Miglioramento dell’immagine aziendale
Tra i vantaggi dei Power Purchase Agreement va incluso anche quello relativo all’immagine dell’azienda. Rifornendosi di energia rinnovabile e green essa può dimostrare in maniera concreta il proprio impegno nel processo di decarbonizzazione e costruirsi una reputazione di azienda attenta alle tematiche della sostenibilità, sempre più impellenti negli ultimi tempi.
Come aderire a un PPA
Se è vero che l’economia moderna non può più prescindere dagli investimenti nelle rinnovabili, gli accordi PPA si stanno rivelando una delle scelte migliori a disposizione delle aziende.
Aderire a un PPA è davvero un’opportunità importante per le aziende, che possono ottenere energia a prezzi stabili senza alcun investimento iniziale.
Sottoscrivere un contratto PPA è piuttosto semplice, è sufficiente:
- identificare le proprie esigenze energetiche ed i propri obiettivi di sostenibilità per scegliere il tipo di PPA più adatto;
- trovare un produttore affidabile con cui sottoscrivere il contratto;
- stabilire con attenzione i termini del contratto, come il prezzo di fornitura, la durata, le condizioni in caso di inadempienza da entrambe le parti, ecc.
La scelta tra le varie soluzioni oggi a disposizione di un’azienda interessata ad investire nelle fonti rinnovabili (impianto fotovoltaico di proprietà, contratto PPA o adesione a una CER) non è semplice e richiede di analizzare diverse variabili.
Si tratta infatti di valutazioni che richiedono competenze di varia natura, tecnica, legale, amministrativa e finanziaria. Per questo è importante affidarsi ad un team di professionisti che sia in grado di semplificare al massimo tale scelta e l’iter burocratico per implementarla, nonché seguire l’azienda in tutte le fasi del processo, dalla consulenza iniziale fino alla realizzazione e alla gestione.
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