Incentivo Nuova Sabatini

Nuova Sabatini Fotovoltaico: cosa sapere nel 2024

Anche per il 2024, la Nuova Sabatini si conferma come uno strumento fondamentale per le piccole e medie imprese italiane che vogliono investire nell'innovazione e nell'efficienza energetica. Si tratta, del resto, di una misura che offre notevoli opportunità per ridurre i costi energetici e migliorare la sostenibilità ambientale attraverso l'installazione di impianti fotovoltaici. 

La legge Nuova Sabatini fotovoltaico agevola l'accesso al credito per l'acquisto di beni strumentali, permettendo così alle imprese di migliorare la propria competitività nel mercato globale. Vediamo di scoprire subito nei dettagli, allora, quali sono i finanziamenti ammessi, la loro durata e come fare domanda per poterli ottenere.

Nuova Sabatini 2024: cos'è

La Nuova Sabatini è una misura promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per facilitare l'accesso al credito delle imprese italiane. In particolare, mira a sostenere gli investimenti in beni strumentali, tra cui macchinari, attrezzature, impianti, strumenti ad uso produttivo e tecnologie digitali.

Rifinanziata con 50 milioni di euro per il 2023 e prolungata anche per l’anno 2024, questa misura offre un contributo a fondo perduto che copre una parte degli interessi sui finanziamenti concessi per l'acquisto o il leasing di questi beni. 

L’obiettivo principale, com’è semplice comprendere, è quello di promuovere la crescita e la competitività delle imprese del nostro Paese, supportando al contempo la transizione verso un'economia più sostenibile e verde

 

Nuova Sabatini 2024: importo e durata dei finanziamenti

La Nuova Sabatini 2024 offre alle imprese la possibilità di accedere a finanziamenti che variano tra 20.000 e 4 milioni di euro, con una durata massima di 5 anni. Questo intervallo è studiato per adattarsi alle diverse esigenze delle imprese, permettendo loro di scegliere l’opzione più idonea per i propri progetti di efficientamento energetico e innovazione tecnologica.

Uno degli elementi chiave della Nuova Sabatini è la flessibilità dei finanziamenti. Le imprese, infatti, hanno l’opportunità di usufruire di un finanziamento agevolato che riduce il peso degli interessi grazie ai contributi specifici offerti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. 

Per ciò che riguarda i tassi di interesse, in particolare, sono del 2,75% per gli investimenti ordinari, e del 3,575% per gli investimenti 4.0 e green. Per gli investimenti in tecnologie sostenibili, è previsto un contributo maggiorato del 30%, che rende l’opzione ancora più vantaggiosa per le imprese che puntano alla sostenibilità.

A ciò si unisce anche il Fondo di Garanzia per le PMI, che copre fino all'80% dell'importo del finanziamento erogato. Infatti, riduce notevolmente il rischio per le banche, facilitando l'accesso al credito per le imprese e permettendo loro di realizzare investimenti significativi senza gravare sulla liquidità aziendale

Nuova Sabatini 2024: beneficiari

La legge Nuova Sabatini green fotovoltaico, come già anticipato, si rivolge principalmente alle piccole e medie imprese (PMI) italiane che desiderano investire in beni strumentali per migliorare la propria efficienza e competitività nel mercato nazionale e globale. 

Per accedere ai benefici previsti, le imprese devono rispettare i criteri stabiliti dall'Unione Europea per la classificazione delle PMI:

  • Microimpresa: meno di 10 dipendenti e un fatturato o bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
  • Piccola impresa: meno di 50 dipendenti e un fatturato o bilancio annuo fino a 10 milioni di euro.
  • Media impresa: meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo non oltre i 50 milioni di euro o un bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.

La Nuova Sabatini 2024 è accessibile alle imprese di tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione delle attività finanziarie e assicurative. Le aziende beneficiarie devono inoltre operare in settori energivori o avere un piano di investimento che includa l'acquisto di beni strumentali innovativi e sostenibili.

Per esempio, un'azienda manifatturiera che decide di installare un impianto fotovoltaico per ridurre i costi energetici e aumentare la sostenibilità può beneficiare della Nuova Sabatini. Allo stesso modo, un’impresa agricola che vuole migliorare la propria efficienza energetica può accedere ai finanziamenti previsti. Anche le imprese che operano nel settore dei servizi, a condizione che gli investimenti siano direttamente collegati alla loro attività produttiva, possono usufruire delle agevolazioni.

Nuova Sabatini 2024: investimenti

La Nuova Sabatini 2024 supporta numerosi investimenti, con particolare attenzione a quelli orientati all'innovazione tecnologica e all'efficienza energetica. Le principali spese ammissibili includono impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, macchinari, attrezzature industriali, software e tecnologie digitali. 

Un esempio rilevante è proprio quello degli impianti fotovoltaici per aziende. Essi, infatti, sono particolarmente incentivati nella misura in cui contribuiscono a ridurre i costi energetici e aumentare la sostenibilità ambientale delle imprese. A ciò si uniscono contributi maggiorati per gli investimenti green, un fattore che rende ancora più conveniente l’adozione di soluzioni energetiche rinnovabili.

Oltre agli impianti, naturalmente, le imprese possono usufruire anche di finanziamenti che coprono un ampio spettro di beni strumentali. Tra questi, i macchinari per l'automazione e la digitalizzazione dei processi produttivi, le attrezzature per la climatizzazione e i beni materiali o immobiliari a basso impatto ambientale. L'obiettivo, del resto, è quello di promuovere l'adozione di tecnologie avanzate che migliorino l'efficienza operativa e la competitività delle imprese.

È cruciale ricordare, però, che gli investimenti devono rispettare determinate condizioni di ammissibilità: devono essere beni nuovi, non usati o rigenerati, e devono essere autonomi e direttamente collegati all'attività produttiva dell'azienda. Inoltre, non sono ammissibili investimenti in terreni o edifici, a meno che non rientrino nelle categorie specifiche di beni strumentali ammissibili.

Nuova Sabatini 2024: come fare domanda

Per accedere agli incentivi della Legge Nuova Sabatini 2024, le imprese devono seguire una procedura telematica che semplifica e velocizza il processo di richiesta. I passaggi necessari per presentare la domanda includono:

  1. Accesso all’apposita piattaforma online. Le imprese devono visitare il sito ufficiale (https://benistrumentali.dgiai.gov.it) per iniziare la procedura. È necessario avere a disposizione le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) per garantire la sicurezza e l'autenticità della richiesta.
  2. Compilazione del modulo di domanda. Una volta effettuato l'accesso, si deve compilare il modulo di domanda seguendo le istruzioni fornite sulla piattaforma. È importante inserire tutte le informazioni richieste in modo accurato, includendo dettagli sull'impresa e sul progetto di investimento.
  3. Inserimento dei dati richiesti. Oltre alle informazioni generali sull'azienda, è necessario fornire dettagli specifici riguardanti l'investimento previsto, come la descrizione dei beni strumentali, il loro costo e la loro correlazione con l'attività produttiva.
  4. Invio della domanda. Dopo aver completato e verificato tutti i dati inseriti, la domanda deve essere inviata tramite la piattaforma. È fondamentale assicurarsi che tutte le informazioni siano corrette e complete per evitare ritardi o problemi nella valutazione.
  5. Documentazione richiesta: Per completare la domanda, è necessario allegare alcuni documenti specifici, tra cui:
  • Certificazioni Aziendali. Documenti che attestano la registrazione dell'azienda e la conformità ai criteri UE per le PMI.
  • Piano di Investimento. Un piano dettagliato che descrive come i fondi verranno utilizzati, in particolare per l’installazione di impianti fotovoltaici.
  • Fatture proforma. Documenti che dimostrano i costi previsti per l'acquisto o l'installazione dei beni strumentali.
  • Dichiarazioni di conformità ambientale. Se l'investimento include componenti green, è necessario fornire documentazione che attesti la sostenibilità e l'efficienza energetica dei beni.
  1. Erogazione del finanziamento. Dopo la presentazione della domanda, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy confermerà la disponibilità delle risorse e la banca o l’intermediario finanziario delibererà il finanziamento. Generalmente, viene erogato entro 30 giorni dalla consegna del bene o dal collaudo.

La Nuova Sabatini 2024, dunque, offre alle PMI un'opportunità unica per investire in tecnologie sostenibili come il fotovoltaico, migliorando l'efficienza energetica e la competitività. Approfittare di questi incentivi, infine, è essenziale per la crescita e l'innovazione aziendale.

 

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Scritto da Valentina De Carlo