Cessione del credito: con SENEC è semplice e veloce
- Addio procedure complesse e pratiche respinte: con poche e semplici mosse, i clienti hanno già iniziato a trasferire il credito all’azienda. Le testimonianze degli installatori.
17 dicembre 2020. Dall’introduzione delle nuove agevolazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio a maggio scorso, il mercato dell’edilizia e delle energie rinnovabili è stato in continuo fermento e non sono mancati rallentamenti a causa di dubbi interpretativi e complessità burocratiche.
Se, da un lato, ogni novità normativa comporta una fase fisiologica di assestamento e di adeguamento dei processi, dall’altro sono sorte diverse perplessità da parte degli utenti ed un certo scetticismo sull’effettiva applicabilità delle detrazioni o sulla facilità di accesso alle stesse.
Ciononostante, gli operatori del settore più fiduciosi e intraprendenti hanno portato avanti i primi progetti e finalmente ora possono raccogliere i frutti del loro lavoro. Tra questi, le aziende Four Winds Srl, con sede in Lazio, e BCommunity di Michele Mammoliti, con in Campania, hanno voluto fornirci una testimonianza per contribuire a sciogliere le incertezze del mercato e dargli il giusto slancio.
“Abbiamo da poco trasferito a SENEC i primi crediti al 110% derivanti da interventi nell’ambito del Superbonus e la procedura è stata semplice e veloce – racconta Nazzareno Ceracchi, titolare di Four Winds - A SENEC bastano pochissimi documenti: l’attestato di prestazione energetica pre- e post-intervento, il contratto stipulato con il cliente e un accordo tra cedente e cessionario. Niente a che vedere con le procedure complesse che richiedono le banche e le relative lungaggini, o addirittura il rischio che la pratica sia declinata. SENEC si è dimostrata da subito disponibile e pronta su questo fronte”.
“Le nuove agevolazioni fiscali introdotte in materia di efficientamento energetico sono una realtà – aggiunge Mammoliti – e noi abbiamo già trasferito i primi crediti di imposta del 50% al nostro partner di fiducia SENEC. Ciò ci ha consentito di fare lo sconto immediato in fattura ai nostri clienti, che in questo modo hanno potuto pagare la metà: un bel risparmio! È stato un processo semplicissimo sia per il nostro cliente che per noi e con pochi click sul sito dell’Agenzia delle Entrate il trasferimento è avvenuto”.
Il Decreto Rilancio ha previsto infatti la possibilità dello sconto in fattura e della cessione del credito non solamente per i crediti di imposta derivanti dagli interventi agevolabili con la detrazione del 110% in 5 anni (Superbonus), ma anche per tutte quelle opere che rientrano nei pre-esistenti Ecobonus e Bonus Casa.
“Non abbiamo voluto stare fermi nell’attesa dei necessari chiarimenti sulla novità Superbonus – prosegue Mammoliti - ma ci siamo concentrati su quegli interventi già normati in passato sui quali potevamo applicare le nuove agevolazioni fiscali previste. È una vera soddisfazione essere stati tra i primi a portare a termine il procedimento e ciò è stato possibile grazie alla nostra forte determinazione e alla collaborazione con SENEC, che fin da subito ci ha dato la disponibilità ad accettare il nostro credito. Non è da tutti offrire questa possibilità. Ciò ci ha permesso di velocizzare il processo, senza aspettare che le banche si organizzassero in tal senso. La reattività di SENEC alle novità fiscali è stata sorprendente e provvidenziale in un momento di stallo del settore”.
Ai propri Partner SENEC offre la possibilità non solo di trasferire il credito relativo agli interventi inerenti la sua fornitura prodotti, ma anche a tutte le eventuali altre opere sottoposte a detrazione fiscale effettuate in abbinamento.
“Il nostro imperativo è quello di dare il massimo supporto ai nostri clienti installatori – dichiara Vito Zongoli, Managing Director di SENEC Italia - Per questo ci siamo mossi fin da subito per cercare la migliore soluzione per loro. Dall’iniziale disponibilità ad accettare il credito solo relativo alle nostre forniture, siamo passati alla possibilità di cederci tutti i crediti maturati per l’esecuzione di opere di efficientamento collegate. Il sostegno della nostra casa madre EnBW, una delle maggiori realtà operanti nel mercato energetico tedesco, è stato decisivo in tal senso. Credo proprio di poter affermare che la nostra offerta, sia in termini di prodotti a 360° per l’autosufficienza energetica che di supporto finanziario, sia davvero unica nel mercato”.